Benvenuti a Moena: La Perla della Val di Fassa

Esplora la Bellezza e l'Ospitalità di Moena

Canazei è da molti considerata la capitale dello sci nella Val di Fassa. Con i suoi 200 km di piste ampie e variegate costituisce uno dei maggiori punti di forza del turismo invernale italiano e internazionale, grazie anche alla posizione strategica vicino ai passi dolomitici più rinomati.
Situata a 1465 metri sul livello del mare, questo piccolo comune in provincia di Trento, di appena 1800 abitanti, vanta una tradizione turistica di decenni, legata a due principali opere: la grande strada delle Dolomiti, realizzata all’inizio del secolo scorso, e la prima pionieristica funivia, inaugurata nel giorno di Pasqua del 1962.
Completamente ammodernata circa dieci anni fa, la funivia è in grado di giungere in poco tempo fino a 2950 metri di altezza.

Anche se ormai il turismo è la principale e frenetica attività economica di Canazei, la sua storia ricorda i rituali lenti dell’agricoltura e del pascolo. Delle sue origini ladine rimangono tracce visibili nell’agricoltura e nelle usanze popolari.

Alla fine di ogni estate le rappresentanze di tutte le genti ladine si riuniscono a Canazei per la “Gran festa da d’istà”, giunta alla venticinquesima edizione. Una sfilata lungo le vie principali del paese ripercorre le tracce dei suonatori ambulanti della Val di Fassa. Per quattro giorni viene allestito un grande tendone che ospita le mostre, i gruppi musicali e la cucina tipica con i piatti tradizionali dei giorni di festa.

In un connubio ideale tra cultura e vita mondana, sport e natura, un soggiorno a Canazei offre numerose possibilità di svago, dalle passeggiate nel verde alle serate nei locali notturni, dallo sci agli sport più arditi come il volo libero e il trekking. La parola d’ordine è: divertimento a qualsiasi ora del giorno e della notte!

Ma anche relax nel verde di una natura incontaminata. E se è vero, come dicono gli esperti, che l’elevata altitudine esalta le caratteristiche del vino, gli amanti dell’enoturismo non rinunceranno ad un buon bicchiere di rinomato vino trentino.

A tutti loro è dedicato il Simposio Top Wine 2.950, che si svolge ogni ottobre da sei anni ed è probabilmente la manifestazione enogastronomica più “alta” del mondo: sulla vetta del Sass Pordoi a 2950 metri sul livello del mare.

La gastronomia tipica della Val di Fassa prevede i famosi canederli: in origine piatto della cucina austriaca e successivamente elaborati per essere adattati ai gusti locali. I canederli, di formaggio, speck o fegato, possono essere consumati sia brodo che asciutti, conditi con burro fuso e formaggio grattuggiato. Possono essere accompagnati da crauti, spezzatino o gulasch.

Un altro piatto tipico é la polenta, servita spesso con spezzatino di carne o selvaggina, lucaniche, funghi, formaggio fuso.
Altri piatti tipici locali sono: le zuppe d’orzo, gli strangolapreti (gnocchetti con spinaci), spätzle (anche questi sono dei gnocchetti di grano saraceno), risotto all’ortica, selvaggina, in particolare capriolo o cervo, stinco di maiale e trota locale.

Tra i dolci ricordiamo lo strudel di mele, lo joghurt con frutti di bosco ed altri due tipici dolci: le “Fortaies” ed i “Ciaroncié”.
Non esiste un vino tipico della Val di Fassa, ma si gustano i numerosi vini tipici della regione.